Martedì 8 Marzo si è tenuto a Milano l’evento “Donne al cuore dell’Innovazione Digitale“.
Dall’indagine “Digital gender gap: valorizzare il talento femminile nel settore tecnologico” svolta da NetConsulting cube per CA Technologies e Fondazione Sodalitas risulta evidente un significativo divario di genere nelle professioni scientifiche e tecnologiche: nel 70% delle aziende intervistate le donne ricoprono meno del 25% dei ruoli tecnico-scientifici. Considerando i ruoli manageriali, la percentuale è ancora più bassa.
Dallo studio emerge anche un ritardo nello sviluppo delle competenze digitali e tecnologiche che porterà, nei prossimi anni, a una mancanza di risorse e di personale qualificato.
La tavola rotonda condotta da Annamaria di Ruscio, AD di NetConsulting cube, ha visto protagoniste alcune rappresentanti femminili del mondo aziendale e della formazione: Daniela Avignolo (Responsabile Risorse Umane di CA Technologies, Dianora Bardi(Membro Tavolo permanente sull’innovazione – Presidenza del Consiglio dei Ministri, Vicepresidente Centro Studi Impara Digitale), Paola Colombo (Head of Technology and Business Development di Mediamond), Lisa Di Sevo (Member of the Board of Directors di Girls in Tech) e Gloria Gazzano (Direttore ICT di Snam). Unica figura figura maschile è Giuseppe Polistena, Preside del Civico Liceo Linguistico Alessandro Manzoni di Milano, istituto fondato nel 1861 e uno dei primi che ha aperto le porte dell’istruzione superiore alle ragazze.
Durante la conferenza emergono importanti riflessioni sia sulla situazione italiana delle donne impegnate in campo tecnologico, sia sul ruolo della formazione scolastica in tema di future scelte formative e professionali. Lo stato dell’arte e spunti per nuove strade da percorrere.
La Prof.ssa Bardi è intervenuta sottolineando come il cambiamento nel mondo scuola sia già in atto, formando gli studenti – ugualmente maschi e femmine – anche nell’ambito delle discipline STEM: “Tra qualche anno questi studenti entreranno nel mondo del lavoro, e porteranno con loro le competenze acquisite e il superamento degli stereotipi di genere tipici di oggi”.
RASSEGNA STAMPA:
– S. Brunelli, Ancora poche le donne nell’ICT, ma le cose stanno cambiando, in ComputerWorld Italia, 08/03/2016 (http://www.cwi.it/ancora-poche-le-donne-nellict-ma-le-cose-stanno-cambiando_86965/).
– D. Parlangeli, Donne e tecnologia, una relazione complicata, in LA STAMPA, 08/03/2016 (https://www.lastampa.it/2016/03/08/tecnologia/news/home-cover/donne-e-tecnologia-una-relazione-complicata-vTCeB96BFMa63xPNjJ5sVN/pagina.html).
– M. Gianni, Più donne nel mondo hi-tech e più giovani nelle discipline scientifiche per costruire il futuro, in Digital4, 10/03/2016 (http://www.digital4.biz/hr/professioni-digitali/piu-le-donne-nel-mondo-hi-tech-e-piu-giovani-nelle-discipline-scientifiche-per-costruire-il-futuro_43672157593.htm).
