LA CLASSE E LA SCUOLA SCOMPOSTA
La classe scomposta 2013 (clicca sull’immagine)
Il nostro metodo (Bardi-ImparaDigitale) si applica a tutti gli ordini di scuole, dall’infanzia alle scuole secondarie di secondo grado, tenendo sempre in considerazione l’evoluzione del percorso educativo dal bambino all’adolescente immesso in un mondo interconnesso in cui le tecnologie sono parte integrante della vita di tutti i giorni; tecnologie che modificano profondamente gli ambienti di apprendimento e le modalità con cui anche i bambini/adolescenti acquisiscono informazioni ed elaborano una costruzione collaborativa di conoscenze.
Il nuovo ruolo del docente: il docente liquido secondo Dianora Bardi
“Oltre la carta: in aula con gli iPad e gli ebookreader”, 2011. Il primo ebook scritto sull’esperienza del Liceo Scientifico “F.Lussana” di Bergamo, prima scuola in Italia ad inserire gli iPad nella didattica giornaliera.
La classe scomposta”, Aprile 2014, un breve ebook per indicare le linee guida del metodo didattico Bardi-ImparaDigitale, trasformato in un corso online clicca qui
- Hangout con la Prof.ssa Bardi sulla Classe Scomposta
- Presentazione di ImparaDigitale per Expo, dove è presente tra le 50 eccellenze italiane
- Intervista alla Prof.ssa Bardi per Radio24
- Intervento della Prof.ssa Bardi all’IoE forum di Cisco
- #PresaDiretta – stralcio della puntata con Dianora Bardi per Impara Digitale.
- Intervista a Dianora Bardi al Liceo Lussana di Bergamo sulla Classe Scomposta
La scuola scomposta Una scuola scomposta, con laboratori per competenze, in una scuola-casa pensata appositamente per il benessere degli studenti e per dare forma a un luogo accogliente per una didattica innovativa in cui al centro ci sono i ragazzi protagonisti del loro apprendimento.
Presentazione ed esperienze nel sito Metodologiedidattiche.it clicca qui
Alcuni video d di scuole che hanno fatto la sperimentazione
Liceo Scientifico Filippo Lussana Bergamo Sito di riferimento
IC Bruno da Osimo Progetto-esperienza
I.C. Valli Bergamo Progetto-esperienza
ITIS Marconi di Jesi Progetto-esperienza